Oggi ci occupiamo ancora una volta di sicurezza e viabilità stradale. Il tratto stradale in questione è via Vittorio Veneto, teatro numerose volte di tamponamenti e incidenti, talvolta anche mortali, ricordiamo infatti quasi un anno fa la morte di una signora anziana travolta da un’autovettura che transitava proprio nei pressi della via oggetto del nostro articolo odierno. Negli anni le varie amministrazioni che si sono susseguite alla guida del paese hanno sempre promesso di sostituire l’attuale e ormai desueta isola di traffico di via Veneto con una rotatoria che regolamentasse il traffico, ma ad oggi non si è visto ancora niente. Da segnalare anche la sosta selvaggia di automobili sia sul lato sinistro della strada in oggetto (nei pressi del Bar Gardenia), che sul lato destro senza alcun tipo di provvedimento da parte della polizia locale, quando il codice della strda dice l’esatto contrario, poichè l’atteggiamento è da sanzionare in quanto sia su un lato che sull’altro della via in questione è vietato sostare. Tale via nel corso degli anni è diventata una pista da rally con autovetture che sfrecciano ad alta velocità e non rispettano né lo stop preposto alla sosta, né tantomeno l’obbligo di dare precedenza creando una infinita babele. Ci si augura che le autorità preposte prendano provvedimenti sia in materia di sicurezza e viabilità stradale, sia in ambito sanzionatorio visto le numerose infrazioni commesse dagli automobilisti con le soste selvagge. Forte dunque l’appello alle istituzioni per risolvere questa querelle che dura da anni.
Rotatoria fantasma
Via Vittorio Veneto: la rotatoria che non c’è
Ci occupiamo di Via Vittorio Veneto, strada sulla quale da tempo si era pensato di porvi una rotatoria che in realtà non è pervenuta
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