Sulla possibilità di una chiusura del reparto di Pediatria dell’ospedale Miulli di Acquaviva si registrano le dichiarazioni del consigliere regionale Ignazio Zullo.
«Nell’ambito della riorganizzazione della rete ospedaliera – dichiara Zullo – si tende a rendere efficiente la spesa e contemporaneamente assicurare la migliore assistenza sanitaria alla collettività per tutte le specialità e per tutte le fasce di età. Apprendere che si vorrebbe privare l’ospedale Miulli di Acquaviva del reparto di Pediatria, ovvero di un servizio indispensabile a un territorio che ha visto nel tempo chiudere e declassare tutti gli ospedali limitrofi, mi fa pensare che queste decisioni non siano assunte per migliorare l’organizzazione sanitaria, ma sulla base di scelte incomprensibili, discutibili in ogni modo. Anche perché il fatto che si voglia strutturare un grande polo Pediatrico, una sorta di HUB (cosa da ponderare e valutare nella sua fattibilità) al Papa Giovanni XXIII di Bari disgiunto dal Policlinico, non impedisce che al Miulli continui a offrire assistenza e cure pediatriche di eccellente livello».
«Speriamo tanto – conclude Zullo – che il presidente e assessore alla Salute Emiliano si fermi e che questo intento venga subito ricondotto nell’alveo del raziocinio. In caso contrario organizzeremo la seconda giornata dello schiaffo, non solo con i medici, ma con tutta la comunità interessata dal provvedimento così nefasto».
ho l'impressione che sia stato colto da un raptus
Vogliono chiudere tutto ma Emiliano nn si rende conto di quanti disagi ci sono.I malati vengono sbattuti da destra e sinistra…Finché e se il posto lo trasferiscono magari dove nn è il posto giusto per la sua Patologia….Esperienza vissuta sulla propria pelle….
Giusto il provvedimento del presidente Emiliano, bisogna riorganizzare la rete ospedaliera e allo stesso tempo assicurare la migliore assistenza sanitaria alla collettivita'. Per raggiungere questo ambizioso traguardo si rende quindi necessario chiudere quei reparti con deficit funzionali.Poi, non bisogna dimenticare che per raggiungere Bari servono 30 minuti. Quindi, le dichiarazioni del consigliere regionale Zullo sono pretestuose e inattendibili perche' dettate solo da convenienza politica e dal clima elettorale, la gente non si lasci ingannare.
Credo che non si stia rendedo conto delle decisioni che ha preso e che sta prendendo, spero solo che si riprenda in tempo prima che scatena l'inferno
Bravo il presidente Emiliano. Bisogna continuare con le riforme.
Per visitare un bambino che arriva al pediatrico Giovanni XIII ci vogliono circa 4 ore se non è un codice rosso, in questo modo vogliono aumentare le ore di attesa, impossibile
Il moderatore di quest rubrica e' soltanto un falso e un fallito, x quanto mi riguarda potrebbe benissimo lavare i cessi dei bagni cittadini.
Non si azzardasse il dott. Emiliano!
Sono andato al pronto soccorso del pediatrico di Bari e avevano diagnosticato un'otite a mio figlio di 6 mesi e mandati a casa invece non per niente soddisfatto sono andato al miulli . Praticamente mio figlio aveva la broncolite e immediatamente ricoverato al “reparto pediatrico!