Saltato l’affidamento per una “mera dimenticanza“, il Comune di Cassano, per assicurare l’apertura dell’impianto e lo svolgimento del servizio in favore dei cittadini, con proprio atto ha provveduto ad affidare in proroga, fino a fine giugno, la gestione del polisportivo comunale all’associazione dilettantistica “Volley Cassano”, che già prestava tale servizio all’ente locale, in attesa di avviare un procedimento per un nuovo affidamento da effettuarsi “nei modi e nei termini di legge” (si spera, visto i precedenti).
Non cambia granché, penseranno i cittadini.
E invece no.
Il nuovo accordo che il Comune avrebbe dovuto sottoscrivere con la “Volley Cassano” prevedeva un ribasso del corrispettivo per la gestione della struttura sportiva.
La proroga per questo mese e mezzo di apertura dell’impianto, invece, è stata sottoscritta necessariamente secondo la vecchia convenzione con l’associazione sportiva cassanese, più onerosa per le casse comunali e dunque per le tasche dei cittadini.
Di questi tempi è così la “buona amministrazione”.