Il Comune di Cassano quasi certamente non avrà il supporto economico della Regione per l’apertura e la gestione dell’info-point turistico.
Come in altre occasioni, l’amministrazione Di Medio perde per strada finanziamenti utili a istituire o rafforzare i servizi ai cittadini o a creare opportunità per l’economia locale, in particolare nel settore del turismo e della cultura, che pure dovrebbero costituire i settori su cui puntare per il rilancio del nostro paese.
Pugliapromozione, l’agenzia regionale che si occupa di turismo, ha pubblicato ieri l’elenco delle proposte approvate con Determinazione del Direttore Generale del 18 maggio 2018, n. 217 relative all'”Avviso pubblico per interventi a sostegno della qualificazione e del potenziamento del servizio di informazione degli info-point turistici dei comuni che aderiscono alla rete regionale” e quella di Cassano risulta nell’elenco delle proposte approvate “con riserva“, al 29° posto su ventinove.
Le proposte invece approvate e finanziate sono 41.
Se aggiungiamo le sette candidature che non sono state proprio valutate perché carenti dei requisiti minimi, la proposta del nostro Comune si è classificata di fatto ultima.
Impossibili pensare ad una rinuncia del finanziamento da parte dei Comuni che hanno fatto le cose per bene, come vuole la “buona amministrazione“.
La finalità dell’Avviso era quella di potenziare, uniformare e qualificare il servizio di informazione enaccoglienza turistica locale svolto dai Comuni titolari di Uffici Info-Point turistici aderenti della RetenRegionale, attraverso la sottoscrizione di appositi accordi con l’Agenzia Pugliapromozione.
Gli interventi di potenziamento e qualificazione messi in atto se si fosse vinto il bando avrebbero avuto lo scopo di migliorare la travel experience deglinutenti in visita negli Info-Point turistici della Rete Regionale, innescando processi virtuosi per ilnrafforzamento della reputazione della destinazione, in termini di soddisfazione dei bisogni dei turistin(customer satisfaction).
La candidatura al finanziamento del nostro Comune è giunta a Pugliapromozione il giorno della scadenza dell’avviso: cosa che fa pensare ad una proposta messa in piedi in fretta e furia e, inevitabilmente come tutte le cose raffazzonate, sbagliata e perdente.