Venerdì 18 agosto il CEAC Solinio in collaborazione con il gruppo escursionistico Murgia Trekking & More ha organizzato una visita guidata nel centro storico di Altamura.
Rocco Di Santo guida turistica abilitata ha accompagnato i partecipanti nei vicoli e nei claustri di Altamura, inoltre, i visitatori hanno potuto degustare i prodotti tipici del luogo quali: marmellata e formaggio, ricotta, succo di albicocca e succo di amarena.
È bene ricordare che il gruppo Murgia trekking and more è un gruppo escursionistico libero che ogni fine settimana organizza escursioni e visite guidate sul territorio locale.
Il Bed and breakfast: “Stupor Mundi” e alcuni componenti delle Associazioni “ Manine laboriose” e “Audax”, hanno collaborato con il gruppo di Murgia trekking and more per la buona riuscita dell’evento.
All’interno del bed and breakfast ‘Stupor Mundi’ i partecipanti hanno potuto degustare prodotti tipici quali: formaggi, marmellate, succhi di frutta di diverso tipo, etc.
La guida escursionistica Rocco Di Santo ha spiegato che il centro storico di Altamura è ricco di claustri e vicoli.
Il claustro è uno spazio circoscritto ed era usato come muro di difesa, per lo più con funzione di difesa.
Il termine “claustro” deriva dal latino claustrum (spazio chiuso). I claustri sono detti anche “gnostre” nel
dialetto locale. I claustri rappresentano un elemento di originalità anche grazie alla loro struttura architettonica.
I claustri si presentano come delle piazzette più o meno ampie delimitate dalle costruzioni intorno.
Ad Altamura sono presenti diversi claustri fra cui: Claustro Tradimento (ubicato in via G.Falconi), il toponimo fa riferimento alla leggenda di alcuni altamurani che secondo una leggenda avrebbe fatto capitolare la città nel 1799, ritornando sotto la monarchia dei Borboni; Claustro Tricarico (in via Santa Lucia); Claustro dei Mori; Claustro Altieri ; etc.
Rappresentano effettivamente la simbiosi di varie etnie, chiamate dall’ Imperatore Federico Ii di Svevia nel 1232 con l’intento di ripopolare la città, concedendo ovviamente favori a diverse popolazioni fra cui greci,latini, ebrei ed arabi.
I partecipanti all’incontro hanno potuto visitare dall’esterno la Cattedrale di Altamura, una delle poche costruzioni sacre volute da Federico II. La prima pietra fu posta nel 1232 contemporaneamente alla costruzione della città. La Chiesa fu costruita in tempi molto lunghi e solo dopo cinquant’anni dalla morte dell’imperatore venne considerata come una delle costruzioni più belle di Puglia.
L’evento è stato seguito da parecchie persone che hanno ascoltato attentamente da molte persone e si è concluso con una cena di condivisione.