Festa del Crocifisso

Festa del Crocifisso:intervista a Antonio Smaldino

Alessandro Greco
Alcuni degli organizzatori della festa del Santissimo Crocifisso tra cui il signor Smaldino (al centro della foto)
Antonio Smaldino, uno degli organizzatori della festa del Santissimo Crocifisso, ci parla dell'evento che avrà luogo stasera
scrivi un commento 788

Come ogni anno puntuale l’appuntamento con la solenne festa del Santissimo Crocifisso che si terrà questa sera con la solenne celebrazione presso la chiesa di Santa Maria Assunta ufficiata dal parroco Don Francesco Gramegna seguita dalla tradizionale cavalcata che vedrà quest’anno numerose novità anche in materia di sicurezza dettate dalle ultime disposizioni ministeriali in merito all’antiterrorismo. Abbiamo intervistato ai nostri microfoni il signor Antonio Smaldino, uno degli organizzatori della tradizionale cavalcata. Ecco di seguito l’intervista esclusiva rilasciata alla nostra testata.

Quali sono le novità previste per quest’anno in merito alla solenne festa del Santissimo Crocifisso?

“Non vi sono tante novità poiché le problematiche relative alla nuova legge antiterrorismo ci hanno un po’ danneggiato che comunque sono state ben osservate dall’Ente comunale e dal comando di Polizia Locale che ci hanno anche aiutato a compilare la relativa modulistica e documentazione per l’evento. Abbiamo incrementato il numero di cavalli presenti all’evento. Sono due anni che insieme ad altri amici appassionati di cavalli abbiamo iniziato ad occuparci dell’organizzazione della festa in oggetto. Il primo anno abbiamo raggiunto il numero di 15 cavalli partecipanti e il secondo 18. Quest’anno abbiamo toccato il picco. Saranno presenti all’incirca 47 cavalli. Penso che sia un buon risultato. Bisogna considerare che la cavalcata del Crocifisso stava scomparendo. Noi vogliamo tornare alle vecchie origini poiché tale festa non era presente nei paesi limitrofi ed era per i cassanesi motivo di orgoglio e di vanto”

Ci saranno solamente cavalli cassanesi o anche dei paesi limitrofi? Sei contento di aver ripristinato questa festa?

“Io sono contentissimo perché riprendo la scia dei miei nonni e dei miei avi che avevano una lunga tradizione partecipativa a questo evento, così come tanti amici devoti che hanno nel sangue la passione per i cavalli e la partecipazione a questa festa religiosa. Parteciperanno molte persone dei paesi limitrofi (amici da Matera,Santeramo,Gravina,Altamura e Acquaviva delle Fonti). Vecchi cavalieri avevano rinunciato a partecipare all’evento perché non vedevano un ritorno da parte del pubblico partecipante”

Oltre alla festività in sé vi sarà la presenza delle autorità civili e religiose?

“Abbiamo invitato le autorità civili e religiose che sicuramente presenzieranno”

Vuole fare un ringraziamento particolare a qualcuno per l’organizzazione di questa festa?

“Io vorrei ringraziare tutti, ma in particolare modo chi mi sostiene. Un ringraziamento particolare va al parroco della chiesa Santa Maria Assunta Don Francesco Gramegna per la sua preziosa collaborazione e disponibilità e all’amministrazione comunale e alla Polizia Locale per aver permesso il regolare svolgimento dell’evento”


Ringraziamo il signor Antonio Smaldino per aver concesso questa intervista ai nostri microfoni

giovedì 14 Settembre 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana