Dopo la splendida immersione naturalistica fra i “ricami murgiani” fatta domenica scorsa tra la Guardiola e Lama Lunga a Santeramo, spostiamo la nostra attenzione escursionistica nel cuore del Parco Alta Murgia, caratterizzato dalla presenza di folti boschi di quercia che rievocano le antiche sensazioni provate dai nostri progenitori, ai tempi in cui le nostre murge godevano di una copertura di vegetazione spontanea a perdita d’occhio, molto più estesa di quella attuale.
Per domenica 4 febbraio propongo un’area ad ovest della SP.159, una bella strada ciclabile che collega l’area di Toritto-Quasano a Gravina ed Altamura, attraverso boschi come quello di “il Quarto” e “la Sentinella” o perle naturalistiche di rara bellezza come il “Pulicchio di Toritto” ed il “Pulo”, una delle doline più grandi del nostro Paese.
Il tracciato in programma (circa 8 km) non presenta molte difficoltà, ma è abbastanza accidentato sui tratti di fuori pista del sottobosco con le immancabili piante spinose murgiane (rovi, salsapariglia, biancospino e prugnolo) ed è in prevalenza sterrato con il tratto finale in asfalto; attraversa “Lago dei Ladri” nel bosco “la Resega”, il bosco “la Sentinella” con una puntatina alla Masseria omonima ed infine la Masseria “i Caselli di Cristo”.
La partecipazione è come sempre libera, gratuita ed intesa come una passeggiata tra vecchi amici che condividono il rispetto e la passione per il proprio territorio, con appuntamento ore 8.00 presso il Liceo Scientifico in via Padre Centrullo a Cassano, per il successivo trasferimento in auto verso il luogo di partenza a piedi, distante 15 km. Vivamente consigliato calzare scarpe da trekking, per la difesa delle caviglie sul terreno accidentato.
Gli amici che vengono da Bari o Altamura potranno attendere il nostro arrivo (per le ore 8.30) allo svincolo di Mellitto, uscita dalla SS.96 (Bari-Altamura) per Quasano–Bitonto (SP.89).
Termine escursione previsto per le ore 13.00, con il rientro.
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