Educare alla “nonndiscriminazione” ed alla multiculturalità attraverso le fiabe,nstrumento che i bambini utilizzano per dare sfogo alla proprianfantasia e per costruire la conoscenza del mondo futuro.
E’ l’obiettivondi “Favole ribelli”, progetto ideato dall’associazionencassanese “No More Difesa Donna” che in rete con le associazionin“Officine del Sud” e “Insieme” e con il partenariato delnComune di Cassano, del Garante per i Diritti dell’Infanzia endell’Adolescenza e dell’Ambito Sociale di Zona, risultato fra invincitori dell’Avviso Pubblico che la Regione Puglia ha emanato lonscorso maggio per sostenere progetti relativi all’educazione allanpace ed al rispetto delle differenze fra i popoli del Mediterraneo.
“Favole ribelli”nsi avvarrà della collaborazione dell’Associazione “Insieme”nche a Cassano gestisce la scuola paritaria dell’infanzia; i bambinindai 3 ai 5 anni costruiranno, insieme alla insegnanti e guidate dallenesperte dell’associazione “No More-Difesa Donna”, sei librinsensoriali, dopo averne inventato la trama, sul tema della nonndiscriminazione e della valorizzazione delle differenze culturali endi genere.
No agli stereotipi,ninsomma: sì alla conoscenza delle differenze ed alla loro pienaninterazione.
“Abbiamo volutone realizzato con entusiasmo questa rete fra soggetti privati delnvolontariato sociale e partner pubblici – ha dichiarato lanPresidente di “No More Difesa Donna”, Raffaella Casamassima –nun piccolo esempio di come le sinergie funzionano egregiamentenanche nel nostro paese se perseguite con chiarezza di scopi entrasparenza, al fine di realizzare progetti concreti chenvedono protagonisti i bambini cassanesi”.
Il progetto, che hanottenuto un finanziamento regionale di oltre 5mila euro, cominceràncon il nuovo anno scolastico.