Non ci sono soldi per le iniziative culturali e sociali.
Un “refrain” sulla bocca degli amministratori comunali sentito più e più volte, soprattutto dalle associazioni cassanesi, in cerca di risorse per organizzare i propri eventi, ma che non corrisponde al vero. Quando occorrono, i soldi, pochi (ma mica tanto) maledetti e subito, ci sono, sempre.
Nei giorni scorsi, infatti, la giunta comunale – proponenti gli assessori Caprio e Campanale – ha deliberato di attribuire all’associazione “Arci Stand By” di Santeramo in Colle un contributo di 3.000 euro (come “parziale copertura dei costi”) affinché in collaborazione con il maestro Massimo Nardi – artista cassanese d’adozione, protagonista di molti eventi nel nostro paese negli anni passati – realizzi una campagna di sensibilizzazione “volta alla rigenerazione del centro storico”.
Un luogo, la nostra “Cassano vecchia”, si legge nella delibera di concessione del patrocinio e dell’importante contributo economico – «ormai trascurato e completamente abbandonato in alcune zone oggetto di atti vandalici e di degrado urbano e frutto di incuria».
Il progetto proposto dall’artista barese e dall’associazione santermana si chiama “Arte Urbana Mutamenti – primo step”.
Non si conoscono i particolari dell’iniziativa, che tra l’altro non rientra nel cartellone dell’Estate Cassanese, né il periodo in cui sarà realizzata.