Gentile Sig.ra Sindaca, La ringrazio del riscontro che ha voluto fornire alla nostra interrogazione circa nl’alienazione o la locazione dell’immobile che ospitava Casa Bianca ma francamente non riusciamo a ncondividerne il contenuto e, scusi la schiettezza, a noi sembra un girare intorno al problema e al modo di napprocciarsi al bene comune.nIl tema centrale è: “un Sindaco che come primo atto paventa la messa in vendita di un bene pubblico con un nannuncio da agenzia immobiliare senza che questa idea di possibile vendita fosse scritta nel programma nelettorale e senza aver coinvolto le forze sociali e politiche presenti dentro e fuori dal Consiglio comunale”.nInsomma ha trattato la questione come se quell’immobile fosse di proprietà privata. Sarebbe stato nopportuno un coinvolgimento preventivo delle forze sociali e politiche che rappresentano la cittadinanza nattiva del nostro Comune. Quanto alle denunciate difficoltà economiche dell’Ente, da rendiconto approvato nnell’ultima seduta del Consiglio l’Ente risulta in equilibrio.nRiteniamo giuste le preoccupazioni di eventuali responsabilità contabili ma queste non si esauriscono nel fare nun avviso. Noi Le consigliamo di chiamare l’ex gestore di Casa Bianca a rendere l’immobile al locatario ovvero nal Comune nelle condizioni in cui versava al momento dell’affitto come da art. 1590 del Codice Civile e a npagare l’affitto per i mesi in cui ha utilizzato e continua ad utilizzare l’immobile come deposito di propri beni ne attrezzature.nSi renda conto, sig. Sindaco, che per lo smaltimento di tutto quello che l’ex gestore ha lasciato e per il nripristino dell’immobile nelle condizioni originarie occorreranno somme cospicue che peseranno a discapito ndel Comune in una eventuale trattativa di locazione o, per noi da evitare, cessione del bene.nDa ultimo, La invitiamo a rimettere ogni azione che riguardi il destino dell’immobile ad un coinvolgimento npiù allargato che inglobi nella discussione forze politiche, culturali e sociali della nostra Comunità e a non nrestringere la decisione nella cerchia della Sua maggioranza.
Cordialità.
Angela CATUCCInGruppo Consiliare SìAMO Cassano