Comunicato stampa

Nei giorni scorsi si è tenuta la Seduta delle Commissioni Consiliari Permanenti.

La Redazione
SiAMO Cassano
Ecco a voi le richieste effettuate dal gruppo:"Siamo Cassano" durantye la seduta delle Commissioni Consiliari Permanenti.
scrivi un commento 261

Si è tenuta nei giorni scorsi la seduta delle Commissioni Consiliari nPermanenti, per la quale il gruppo consiliare di SìAMO Cassano intende nesprimere un apprezzamento, considerando la stessa una piacevole forma ndi apertura da parte dell’Amministrazione locale nei confronti ndell’opposizione, volta a renderci partecipi delle linee programmatiche ndi governo della stessa Amministrazione a guida Di Medio.

Unan convocazione che abbiamo accolto come un invito alla partecipazione nattiva, anche per rendere l’azione amministrativa più partecipata npossibile, atteso che le forze politiche di opposizione rappresentano inn Consiglio e fuori dal Consiglio circa il 70% dei cittadini cassanesi nrecatisi al voto.

Non abbiamo reclamato all’atto ndell’insediamento poltrone da occupare né vorremmo imporre la nrealizzazione del nostro programma elettorale ma riteniamo utile che nquesta nostra proposta di punti programmatici, per noi qualificanti per nCassano, possa trovare nella maggioranza una certa condivisione nnell’idea e nell’aspettativa di uno spirito collaborativo che, se nrichiesto alle opposizioni, deve essere – come ci auguriamo – nbi-direzionale nella reciprocità.

Di seguito, dunque, unan sintesi dei punti sviluppati da SìAMO Cassano nel corso della campagna nelettorale dello scorso Giugno, che ci auguriamo possano andare a ncompletare il quadro di linee programmatiche proposte dalla giunta Di nMedio.

1. Più efficienza, efficacia e qualità della spesa e meno tasse

Conn grande senso di responsabilità sappiamo come le risorse del bilancio nsono pressoché tutte impegnate e che le entrate sono fondamentalmente ncostituite dai trasferimenti statali e dalla tassazione e che le opere nsono possibili solo se si avrà la capacità di accedere a finanziamenti nstatali e regionali compresi i finanziamenti europei.

Vorremmo nche le risorse pubbliche siano gestite con lo zelo del buon padre di nfamiglia attraverso il permanente rendiconto alla città delle spese nevitabili per una responsabilizzazione collettiva che porti tutti i ncittadini a sentirsi amministratori.

Chiediamo entro Aprile 2018 nsia avviato un censimento delle spese evitabili o riducibili per nprocedere alla riprogettazione dei servizi con lo scopo di pervenire ad nuna maggiore economicità ed economie di spese a parità di efficienza e ndi efficacia dei servizi per i cittadini e progressiva riduzione della ntassazione di competenza del Comune. Il censimento deve riguardare:

· spese per il ripristino del patrimonio pubblico per danni da atti vandalici;

· spese per mancata manutenzione ordinaria del patrimonio pubblico e da assicurazione per danni ai cittadini;

·n spese per utenze e per operatori dei servizi di telefonia, di ntrasmissione dati e di energia, carburanti, manutenzione beni mobili e nimmobili;

· spese per servizi esternalizzati quali pulizia, mensa, randagismo ecc.;

· spese per servizi interni riducibili attraverso l’esternalizzazione;

·n spesa per il servizio rifiuti con valutazione della convenienza dei nricavi da raccolta differenziata perché lo slogan più differenzi e meno nsei tassato non resti un inganno ma che diventi realtà.

· ntrasformazione della spesa per i canili in spesa sociale mediante npolitiche di benessere degli animali che fondano sulle sterilizzazioni, nmicrochippatura, libertà dai canili rifugio e affidamento/adozione

2. Un paese vivibile, sicuro e attrattivo

Lan riqualificazione urbana del Comune di Cassano delle Murge deve assumeren un ruolo centrale nelle politiche urbanistiche, costituendo occasione nper dotare il Paese di servizi, infrastrutture e aree verdi, per

restituiren un volto più qualificato alle zone centrali, per aumentare le capacità n di attrazione dei quartieri periferici. Uno degli strumenti urbanisticin che ci proponiamo di utilizzare è quello della programmazione negoziatan ovvero la partecipazione dei cittadini alla realizzazione di progetti, ninterventi di riqualificazione urbana.

a) Il perno principale è nil PUG strumento che non soltanto disciplina ed organizza, ma favorisce nanche le “visioni” del futuro di un Paese in sintonia con i Piani nRegionali sovra-ordinati quali il Piano di Assetto Idrogeologico e il nPiano Paesaggistico. La filosofia di fondo del PUG deve essere orientatan al recupero, alla ristrutturazione e al riuso delle volumetrie nabbandonate o ritenute obsolete senza più consumo del territorio.

b)n un paese vivibile non può fare a meno dell’elaborazione e ndell’approvazione di un piano urbano per la mobilità sostenibile (piano ndel traffico e della sosta bici-plan, piano dei servizi di trasporto npubblico) e di un Piano per la vigilanza attiva e passiva;

c) un npaese turistico ha la necessità di contraddistinguersi e di distinguersin attraverso la propria tipicità, la propria storia, la propria cultura en le proprie radici. Ci auguriamo che ci sia un forte impegno nel nrecupero e nella valorizzazione di beni architettonici di valore, di nstrade rurali di collegamento agli agriturismi, del nostro patrimonio ncarsico, delle rotonde di ingresso nel nostro paese vero bigliettino da nvisita per i turisti.

d) ci auguriamo nell’impegno dell’adozione ndel piano del colore del nostro Centro Storico, nell’efficientamento ndella pubblica illuminazione, nella cura del verde pubblico, nella nrealizzazione e nella fruibilità delle piste ciclabili, nel sentire nl’igiene e il decoro generale con particolare riferimento al Centro nStorico e al Cimitero, nell’adozione del Piano dei parcheggi, nella nrealizzazione della “città dei bambini”, della “città degli amici a nquattro zampe” e della “città degli anziani”.

3. Un territorio libero dai rifiuti

Cassanon si presenta nelle zone urbane ed extra-urbane come un paese oltraggiaton dai rifiuti che mortificano le sue bellezze ambientali, naturalistiche en paesaggistiche.

L’ambiente e il territorio sono le risorse la ncui corretta gestione e manutenzione costituiscono una premessa nfondamentale per lo sviluppo (sociale, economico, culturale, turistico) en per la tutela della salute del cittadino. Proponiamo:

· npotenziare il controllo del territorio ai fini della tutela ambientale ntramite la polizia locale e/o associazioni di volontariato (Guardie neco-zoofile etc.);

· riqualificazione della zona urbana della cava “piccola”;

·n individuazione di aree pubbliche o private abbandonate per realizzare norti sociali da affidare ai cittadini singoli o associati;

· realizzazione di reti idriche e fognarie nelle zone periferiche ed interventi di miglioramenti in quelli esistenti;

· sistemazione e pulizia di giardini, piazzali e parchi esistenti;

· recupero dei sentieri e delle grotte con escursioni e percorsi turistico/didattici;

· Attivazione del “centro comunale di raccolta di oggetti per il riuso”.

4. I nostri immobili come fonte prioritaria di benessere socio-sanitario e non di entrate finanziarie

Cassanon negli ultimi anni ha avuto la grande disponibilità di contenitori per nattività sanitarie e socio-sanitarie che non ha saputo mettere a frutto on che addirittura per eventi multifattoriali ha perduto o rischia di nperdere. Abbiamo anche voluto contrastare responsabilmente l’ipotesi di nvendita di Casa Bianca e non vogliamo aderire minimamente all’idea che n”serve far cassa” sia perché il nostro Comune ha un bilancio in nequilibrio e sia perché sarebbe un’entrata “una tantum” senza alcuna nstabilità nel tempo.

Riteniamo opportuno che Cassano guardi a nnuove frontiere assistenziali, oggi ricomprese nei LEA (Livelli nEssenziali di Assistenza) e quindi cure “cosiddette mutualistiche” cioè an carico del Servizio Sanitario Regionale e regolamentate dalla Regione nquali il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP), l’autismo, le ncure domiciliari o anche alla necessità che l’ASL BARI ha di allestire ngli spazi per le attività libero-professionali intramurarie per nprestazioni ambulatoriali e di ricovero e cura.

Si darebbe in nquesto modo anche una prospettiva di crescita dei livelli occupazionali nper figure professionali quali medici, psicologi, terapisti, infermieri,n OSS, ausiliari, operatori di cucina e di guardiania, impiegati, ncentralinisti ed altre figure sanitarie e si potrà beneficiare delle nrisorse comunitarie del Fondo Sociale Europeo programmazione comunitarian 2014-2020 asse “infrastrutturazione sociale”.

5. Priorità per gli ultimi, i deboli, le fragilità e gli invisibili

Distinguersin significa anche saper realizzare senso di comunità dentro un forte nlegame di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale e verticale.

Coinvolgere e coinvolgersi deve essere l’imperativo dell’azione di Governo per realizzare:

·n una banca del tempo e di mutuo aiuto che permetterà di valorizzare le nmolteplici risorse presenti nella nostra comunità disponibili a mettere an disposizione parte del loro tempo per aiutare il prossimo;

· creare un centro ludico per anziani in sinergia con le associazioni di volontariato locale;

· garantire il soggiorno climatico per anziani;

· rafforzare il servizio P.U.A;

·n realizzazione di corsi per famiglie affidatarie di accompagnamento allan genitorialità in sinergia con gli operatori del settore;

· promuovere le pari opportunità (progetti di reinserimento lavorativo delle donne dopo la maternità, );

· progetto di reintegrazione e reinserimento per persone in esecuzione di pena ed ex detenuti;

·n riattivazione della Consulta delle Attività produttive che proponga al ncomune programmi e iniziative volti a favorire e incentivare gli aspettin occupazionali;

· attivazione pronto intervento sociale;

· sportello di ascolto e sostegno per padri separati in difficoltà economiche;

·n attivazione della consulta delle comunità degli stranieri al fine di nassicurare promuovere forme di partecipazione delle persone appartenentin alle 42 etnie presenti a Cassano nei processi decisionali ndell’amministrazione ma anche favorire l’inserimento sociale degli nstessi;

· orto urbano sociale per l’inserimento lavorativo degli immigrati;

· cenone solidale di fine anno per poveri e disagiati nelle parrocchie aderenti.

· Contrasto alla povertà

·n progetti educativi per la prevenzione del bullismo, disturbi nalimentari, violenza di genere, omofobia, bere responsabile, dipendenza ndalle tecnologie e sostanze stupefacenti.

6. I borghi sono Cassano e i residenti dei borghi sono cassanesi

Grann parte delle entrate tributarie del nostro bilancio si fondano sulla npartecipazione dei residenti stabili e non alla tassazione imposta dal nComune e dalle leggi sovra-ordinate. Tassare il cittadino significa nrendergli controprestazioni in servizi con lo zelo e la cura che si nmettono in atto nel centro urbano.

Curare i borghi collinari ncassanesi significa anche curare la nostra ricchezza paesaggistica, nvalorizzare la nostra inclusione nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, nfruire di una zona protetta che costituisce un polmone verde con grande npotenziale di sviluppo per il paese, sia in termini residenziali che nimprenditoriali.

Curare i residenti dei borghi significa nprevenire da un lato l’abbandono di un patrimonio abitativo che naltrimenti diventerebbe un peso gestionale per il Comune e dall’altro nl’incuria e i degrado.

Proponiamo di:

· provvedere al nrisanamento e alla nuova costruzione di piste ciclabili sul territorio, ncollegando il paese con le zone periferiche;

· garantire i nservizi primari quali acqua (pensiamo al complesso Costone di Bruno che nne è ancora sprovvisto), gas metano, fogna (pensiamo a Fra Diavolo), nservizi telefonici ed internet, che rappresentano i servizi essenziali nper una vita dignitosa del cittadino;

· promuovere azioni norientate ad attivare o mantenere ogni eventuale attività nimprenditoriale sita in periferia come ristoranti, alberghi, B&B, nsale ricevimenti e non solo;

· stabilire una comunicazione nsinergica con il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e i GAL, al fine di npianificare la riqualificazione in armonia con il vincolo idrogeologico en accedere a forme di finanziamento condiviso;

· supervisionare nsulla pulizia, sullo stato di abbandono delle proprietà private, delle naree non edificate, al fine di evitare la generazione di ricettacoli di nrifiuti d’ogni genere, spesso anche pericolosi per persone e animali;

· provvedere a ripristinare strade dissestate, con relativa segnaletica e illuminazione;

·n effettuare la rimozione delle erbacce, dei rifiuti e la pulizia nonchè neffettuare una seria manutenzione del verde pubblico (con possibile nnuove piantumazioni) e ove possibile installare telecamere per preveniren e/o reprimere episodi delittuosi.

· coinvolgere e coinvolgersi nin iniziative culturali, tradizionali, folkloristiche collegando nattivamente la vita dei borghi alla vita del paese.

7. Sviluppo economico-turismo-agricoltura

Lon Sviluppo di un territorio e le strategie di marketing territoriale, npartono, dalla individuazione della vocazione di un paese, dalla nconoscenza delle proprie eccellenze e dalla loro valorizzazione nrendendole “riconoscibili” sul mercato anche attraverso sinergie tra le nImprese di tutti i settori intercettando i finanziamenti Regionali o neuropei per la partecipazione a progetti di sviluppo.

Proponiamo di:

·n avviare un percorso formativo rivolto agli operatori del settore, con nlo scopo di “risvegliare le coscienze” sulle opportunità derivanti da unn innovativo approccio dei processi di produzione, di commercializzazionen (internazionalizzazione) e marketing dei prodotti agro-alimentari;

·n creare il sistema imprese ovvero un “circuito” di tutte le attività ncommerciali ed artigianali del territorio effettuando un “censimento” ndelle realtà presenti sul territorio mettendole poi in rete a mezzo di nun protocollo d’intesa creando così una sinergia tra i diversi noperatori. Si potrebbe pensare così alla creazione di una “card” delle nimprese locali che possano prevedere dei benefit a favore del nconsumatore/utente;

· creare un collegamento costante con le niniziative del Gruppo di azione locale, preposto all’attuazione del PSR n2014/2020, sviluppando l’attività di comunicazione e di informazione suin diversi bandi, e le diverse occasioni che di volta in volta si npresenteranno (FORMAZIONE, INFORMAZIONE, SOCIALE, SINERGIA TRA IMPRESE, nSVILUPPO);

· prevedere una forma di “assistenza qualificata” per nla partecipazione a tali iniziative: oltre al FEASR si intercetteranno naltre occasioni come FES (Fondo Sociale europeo) FESR (Fondo di sviluppon regionale), progettazione europea 2014/2020 ovvero individuazione dellen “calls” a cui partecipare (pubblicazione dei bandi, manifestazioni di ninteresse, concorso di idee per la predisposizione di progetti da ncandidare ai finanziamenti europei);

· riorganizzare le competenze dello sportello SUAP per le attività produttive;

·n attivare uno Sportello Lavoro che possa fungere da collegamento ndiretto tra le aziende locali in cerca di personale e coloro che, ninvece, cercano un impiego ma non sanno a chi rivolgersi.

· favorire nella zona industriale la vendita al dettaglio.

·n dotare la anzidetta zona di una adeguata segnaletica stradale nonché nprovvedere alla manutenzione delle strade e del verde pubblico.

Turismo

Pern noi, Cassano deve perseguire l’obiettivo di incentivare il TURISMO nSOSTENIBILE ovvero un turismo che soddisfi i bisogni dei turisti e dellan comunità ospitante. Per far ciò bisogna coinvolgere tutte le nassociazioni, i Tour operator e gli operatori che lavorano in questo nsettore, intercettare una determinata figura di “turista” che per nintenderci non è quello del mordi e fuggi dell’Agriturismo, ma un nturista che vuole vivere una vacanza

esperienziale, che voglia npartecipare all’attività legata ad esempio alla vendemmia, alla raccoltan delle olive, delle mandorle etc.. Con questo otterremmo la ndestagionalizzazione del turismo.

A tal fine proponiamo di:

·n intercettare le opportunità offerte dal PIANO STRATEGICO DEL TURISMO nDELLA REGIONE PUGLIA 2017/2022 che sinteticamente si pone l’obiettivo din accrescere la competitività del sistema turistico, sviluppare un nmarketing efficace ed innovativo ecc.;

· incentivare la conoscenza del nostro territorio invitando anche le scolaresche a viaggi di istruzione;

·n invitare i tour operator a livello nazionale, “sfruttando” l’occasione ndi Matera capitale d’Europa, ad inserire anche Cassano come interesse e ncome luogo di viaggio;

· incentrare lo sviluppo del turismo, nintorno alla Foresta di Mercadante su cui necessariamente bisognerà npuntare invitando la Regione Puglia a intervenire ad esempio, inserendo nnuove specie animali compatibili con l’ambiente per creare un percorso nper conoscere la fauna;

· creare sempre all’interno della nForesta, un museo che metta in luce l’ecosistema presente, organizzando naltresì laboratori didattici per la promozione dell’educazione nambientale;

· organizzare visite guidate ed escursioni alle ngrotte presenti sul territorio dando opportunità di lavoro ai giovani ncassanesi che dopo un’attenta formazione, verranno inseriti come guide;

·n creare un sito internet che in maniera esclusiva si occupi di npromuovere a 360° il territorio, pubblicizzando le strutture ricettive, in piatti tipici della nostra cucina, permettendo all’utente di poter nprenotare visite guidate, percorsi ed essere messo direttamente in ncontatto con gli operatori del settore;

· proporre un percorso nturistico presso i luoghi di interesse turistico del Paese come il nConvento, la chiesa del Crocifisso, Palazzo Miani – Perotti, grotta de nLupo etc..;

· creare all’interno del sito internet del Comune nuna sezione Turismo che conterrà tutte i luoghi di interesse turistico npresenti sul territorio e che il sito internet che si occuperà di npromuovere.

Agricoltura

Nasciamo dalla terra e sulla nterra si è formata la nostra comunità. E’ a nostro avviso fondamentale nintercettare tutti gli strumenti, finanziari e non, che possano fungere nda supporto all’impresa agricola cassanese. In quest’ottica uno nstrumento molto interessante ed utile è “Programma di Sviluppo Rurale ndella Regione Puglia 2014/2020” al quale occorrerà fare riferimento per nle azioni che si vanno brevemente ad illustrare:

· nrifunzionalizzazione dei pozzi esistenti per l’emungimento di acque al nfine di dare sostegno alle aziende agricole. Inoltre proponiamo di:

·n -creare uno sportello unico dove sarà possibile attivare, assistere e nindirizzare le nuove imprese ad usufruire di bandi comunali regionali o neuropei relativi all’agricoltura;

· istituire un “Osservatorio fitopatologico” per l’individuazione delle malattie che colpisce il verde ed i prodotti agricoli;

· creare una RETE tra le realtà lavorative del nostro territorio, che attualmente sono isolate nel loro individualismo;

·n organizzare eventi informativi sulle leggi che regolano la realtà dei nvari settori produttivi (artigianato, agricoltura, commercio, etc.);

·n organizzare eventi di informazione e formazione sulle nuove tecniche din produzione, nuove materie prime, nuove tecnologie che possano aiutare nle aziende ad essere al passo con i tempi e magari innovative;

· nfavorire il commercio dei prodotti tipici del territorio tramite nmercatini organizzati in collaborazione con i vari enti e assessorati.

8. Sicurezza

Unan Cassano sicura a tutela della convivenza civile, della proprietà nprivata e del territorio è nella nostra volontà. Proponiamo di:

· incrementare la presenza e il coordinamento di forze di polizia sul territorio;

·n installare telecamere nei luoghi sensibili atti allo spaccio (Rione nSacro Cuore, scuola media, liceo scientifico, Piazza Moro, piazza Adua netc.);

· di avviare prove di evacuazione in caso di incendi, nalluvioni etc.., cosi come previsto dal vigente piano di protezione ncivile;

· collocare cartelli sui punti di primo ritrovo in caso di incendi, allagamenti, calamità naturali etc.;

·n aggiornare il piano di emergenza della protezione civile inserendo il ncapitolo dedicato all’emergenza neve con attenzione anche agli ninterventi da effettuare nelle zone periferiche;

· prevedere una nstriscia tagliafuoco a tutela delle infrastrutture, con particolare nriferimento alle zone abitate, a ridosso dei tratti di foresta o macchian mediterranea.

9. Scuola, Cultura, Sport e Tempo Libero

Scuola

Iln futuro alle nuove generazioni fonda sull’investimento non soltanto nel ndiritto allo studio ma anche in tutte quelle azioni e in quegli ninterventi che mirano allo sviluppo del bambino e dell’adolescente in nedifici adeguati e sicuri. Proponiamo di:

· reperire risorse per finanziare interventi di messa in sicurezza e di ristrutturazione dell’edilizia scolastica.

· potenziare l’assistenza degli alunni diversamente abile;

· istituire una guida ai servizi educativi per l’infanzia;

· avviare il progetto “Danza a Scuola” con l’ausilio di associazioni sportive.

· sostenere azioni di innovazione didattica

Cultura, Sport e Tempo Libero

Lan cultura, lo sport e il tempo libero come forze di aggregazione, di nsocializzazione e di trasfusione di esperienze e di saperi attraverso nl’avvio di tavoli di coordinamento culturale al fine di promuovere la ncultura del territorio e delle tradizioni cassanesi mediante la nrealizzazione di eventi culturali di rilievo anche nella pinacoteca nCivica Miani – Perotti nonché nel Museo dell’Alta Murgia. Sarà nimportante puntare sul coinvolgimento dei giovani, ma anche di coloro nche hanno qualche anno in più.

Di seguito, quindi, alcune delle nproposte che abbiamo ad oggi considerato valide, tenendo conto chen va considerato in ogni momento l’apporto che giungerà dalle nassociazioni locali, con le loro iniziative e idee:

· creare una rete wi-fi libera e riattivare quella già esistente (vedi quella della Biblioteca civica);

· valorizzare il ruolo della Pro-Loco e delle Associazioni

· organizzare uno o più eventi nelle zone periferiche dei Borghi (es: Festival dei Borghi, Gara dei Trattori, ecc.);

· promuovere percorsi culturali (escursioni, festival archi, visita monumenti cassanesi etc.);

· avviare il comitato tecnico per la gestione della Pinacoteca Comunale Civica e del Museo dell’Alta Murgia;

·n valutare convenzioni con istituti scolastici ed associazioni per nl’educazione al patrimonio locale, nonché con la Pro Loco per eventi di nvalorizzazione del centro storico (escursioni, festival archi e pozzi, necc.), anche in vista del grande evento Matera 2019 Capitale della nCultura;

· promuovere lo sport attraverso la promozione di eventin dedicati e di attività di prevenzione della salute (ad esempio pic-nic nin bicicletta, notte bianca dello sport, etc.);

· creare l’evento para-olimpiadi per atleti professionisti e non, diversamente abili;

· individuare un’area dedicata all’utilizzo di skateboard;

· promuovere gare di motocross e rally compatibilmente con le norme del Parco dell’Alta Murgia;

·n creare eventi nuovi ed originali quali manifestazioni a tema che npossano richiamare soprattutto i giovani, nonché espositori e ncommercianti da tutta la provincia (ad esempio Murgia Comics & nGames), sfruttando, laddove possibile, la splendida cornice della nForesta Mercadante;

· cinema all’aperto.

10. Trasparenza e Partecipazione

Unn Comune amministrato dai cittadini: è un sogno possibile. Più il ncittadino è chiamato a partecipare, in forma singola o in forma nassociata o mediante i propri rappresentanti, più alta è la crescita ncivica della comunità e più il cittadino crede nella buona azione namministrativa.

Più aumenta la partecipazione, più è percepita ncome pulita la politica. Servono azioni e comportamenti esemplari che ndevono riguardare il pubblico amministratore e i dipendenti.

All’uopo, riteniamo utile:

·n applicare le norme riguardanti il contrasto alla corruzione, la nrotazione dei dirigenti, il codice di comportamento, la lotta nall’assenteismo e ai furbetti del cartellino, l’applicazione del sisteman degli incentivi e dei disincentivi per il personale

· rivedere, nil sito istituzionale del Comune, in toto, con particolare riferimento nalla sezione “Amministrazione Trasparente” che così come impostata, non npare rispondere alla “ratio” della normativa statale;

· creare unn portale Web del Comune innovativo per fornire nuovi servizi on-line pern i cittadini ossia servizi anagrafici con la possibilità di richiedere ncertificazioni, cambi di residenza e modulistica in generale, nintroducendo la carta della cittadinanza digitale per creare un’anagrafen digitale affinché ogni cittadino possa accedere on-line ai servizi ndella P.A.;

· creare un Albo UFFICIALE delle imprese e dei nprofessionisti locali, ed applicazione di un criterio di rotazione nellan scelta dei conferimenti degli incarichi con relativa pubblicazione di ntutti gli step attinenti le varie fasi delle gare: nomina commissione, nverbali attribuzione punteggi, etc.;

· prevedere uno Sportello URP in cui personale fornirà informazioni in merito alle istanze dei cittadini;

·n introdurre strumenti di valutazione continua e permanente della qualitàn dei servizi erogati dal Comune direttamente o tramite ditte nconcessionarie con l’introiezione dei punti d vista del cittadino

·n incentivare i dipendenti all’utilizzo degli strumenti elettronici nnonché della PEC sempre nell’ottica del risparmio e avviare in questo nsenso, dei percorsi di formazione.

· ridurre i costi relativi al ncapitolo di spesa riguardante il contenzioso mediante adozione di un nregolamento per l’applicazione dello strumento deflattivo previsto ndall’ordinamento statale ossia la mediazione tributaria e il reclamo.

giovedì 7 Settembre 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana