Tappa cassanese per la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia.
L’esponente pentastellato sabato scorso ha fatto visita ai cittadini dei borghi residenziali.
«Oggi questi cittadini – ha dichiarato al Laricchia – mi hanno detto che nelle loro case non giunge l’acqua a causa della mancanza di una conduttura di 2 km. Così loro sono costretti ad approvvigionarsi di acqua in altra maniera. Sono stati illusi con un Protocollo d’Intesa ormai risalente a tanto tempo fa che però è rimasto sulla carta».
«Mi sono impegnata – ha continuato la consigliera regionale – a portare presto in audizione il loro problema, perché non è possibile che nel 2018 esistano ancora delle famiglie che non hanno accesso all’acqua anche se hanno pagato al Comune di residenza gli oneri di urbanizzazione».
«In realtà la situazione di Cassano – ha detto anciora Laricchia – non è l’unica in Puglia. Per questo a dicembre ho chiesto di sentire ANCI e Acquedotto Pugliese per poter capire a quanto ammontassero le risorse necessarie a risolvere tutti i problemi di questo tipo in Puglia e stanziare le risorse necessarie in bilancio, ma purtroppo ancora l’Audizione non mi è stata concessa».
«Noi non molliamo – ha concluso – e torneremo a parlare dei singoli problemi delle comunità pugliesi ogni giorno in modo chela Politica finalmente torni a occuparsi dei problemi reali e quotidiani dei cittadini per garantire a tutti una qualità della vita all’altezza delle nostre aspettative».