Il circolo cassanese del Partito Democratico ieri ha fatto visita al centro Sprar di Cassano, che ospita diversi rifugiati e richiedenti asilo.
«Abbiamo portato ai ragazzi la nostra solidarietà – si legge in una nota del PD – rispetto a quanto sta accadendo nel nostro paese e il clima di ostilità nei loro confronti che si respira fra parte della gente. Ciò che abbiamo trovato sono occhi pieni di speranza, rispetto e tanto dolore. Ciò che ci ha sorpreso è la lucidità e semplicità con cui hanno espresso due concetti: il primo è che fuggono da situazioni drammatiche, da guerre, miseria e povertà, attraverso viaggi che durano mesi tra sacrifici e sofferenze; il secondo è che l’Italia non può sopportare tutto questo da sola. Altro tema emerso è che molto spesso queste persone sono vittime, dopo i soprusi degli aguzzini, di una burocrazia cieca che li tiene ingabbiati. L’integrazione è ancora lontana, sentire dalla loro voce che nostri cittadini hanno atteggiamenti discriminatori e razzisti, ha fatto male a noi e alla sensibilità di chi avevamo di fronte: ragazzi, uomini con un passato, un presente ed un futuro che speriamo per tutti sia migliore».
«Crediamo – conclude il PD – che l’integrazione possa partire anche dal nostro piccolo paese,in un ponte di solidarietà umana che si costruisce faticosamente in un momento storico nel quale prevale un pericoloso sentimento di nazionalismo».