Sul riutilizzo della struttura che ospiterà fino all’aprile del 2019 la Maugeri chiede il dialogo al presidente Emiliano il consigliere regionale Zullo.
«C’è a Cassano Murge – si legge in una nota del presidente regionale di Direzione Italia-Noi con l’Italia – una struttura sanitaria da utilizzare, se la Fondazione Maugeri, così come preannunciato dalla stessa, da aprile 2019 si trasferirà a Bari, per organizzare in Puglia l’offerta assistenziale per le persone stritolare dalla dipendenza dal Gioco d’azzardo Patologico o per le persone con disturbi dello spettro autistico poiché previsto dai nuovi LEA e dai regolamenti regionali sul fabbisogno e sui requisiti dell’accreditamento.
È in itinere una variante allo strumento urbanistico che ha ottenuto il parere favorevole VIA, VINCA e VAS e che quindi potrebbe essere finalizzata in poco tempo e senza difficoltà burocratiche e giuridiche.
Sento spesso il presidente Emiliano parlare di volontà di dialogo con le altre parti politiche e io oggi gliene offro una ghiotta occasione. Con i nuovi LEA sono posti a carico del servizio sanitario nazionale e regionale nuove funzioni assistenziali a favore delle dipendenze dal gioco di azzardo patologico e a favore dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico. La Regione con appositi Regolamenti ha disciplinato fabbisogno di strutture e requisiti per l’accreditamento. Con la variante da approvare offriremmo la possibilità a chi ne ha interesse ad attivare dette attività all’interno della struttura Maugeri e magari potremmo incontrare l’interesse della stessa fondazione Maugeri che permetterebbe ai lavoratori cassanesi di non trasferirsi a Bari.
Se Emiliano desidera davvero il dialogo, dialoghiamo su obbiettivi condivisi e utili alla Puglia e ai pugliesi: Incontriamoci, valutiamo la mia proposta, convochiamo la proprietà della struttura ( Fabbriche Immobiliari) e l’attuale utilizzatore ( Fondazione Maugeri) e per seguiamo l’obbiettivo di destinare l’immobile di Cassano a Centro per la diagnosi, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da dipendenza da GAP o da disturbo dello spetto autistico facendone un Centro di rilievo regionale e punto di riferimento nel meridione.
Presidente Emiliano, ti chiedo di vederci a breve e aspetto un tuo cenno».