Regione Puglia in campo per offrire solidarietà in favore degli afghani in fuga da loro Paese.
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“Quello che sta succedendo in Afghanistan – dichiara Rosa Barone, assessora al Welfare regionale – richiede il massimo impegno da parte di tutte le istituzioni. Voglio ringraziare i sindaci pugliesi che hanno chiesto di accogliere i profughi afghani e assicurare loro la volontà dell’assessorato di sostenere i Comuni che attiveranno le reti di accoglienza. Assieme agli uffici ci stiamo anche interfacciando con i centri antiviolenza pugliesi: l’intenzione comune è accogliere le donne e i bambini nella rete di strutture a disposizione, fatta una verifica dei posti utili. Siamo a disposizione del Governo per coordinare gli interventi sui territori. Tutta la comunità pugliese si sta mobilitando, dando ancora una volta prova dello spirito di accoglienza e della grande umanità della nostra terra”.
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In questi giorni ascoltiamo la stessa pervasiva retorica che fu utilizzata 20 anni fa per invadere l'Afghanistan: i rifugiati, i diritti civili, i Talebani cattivi, noi i buoni che portiamo la democrazia, il burqa alle donne. Difficile continuare a credere a certe narrazioni.
In questi giorni ascoltiamo la stessa retorica che fu utilizzata 20 anni fa per invadere l'Afghanistan: i rifugiati, diritti civili, i Talebani cattivi, noi i buoni che portiamo la democrazia con la guerra, il burqa alle donne. Difficile continuare a credere a queste narrazioni.
L'Occidente, che ha scatenato una inutile guerra in Afghanistan, ora tenta di lavarsi la coscienza con l'accoglienza dei profughi.
Sono morte 20 persone nella calca all'aeroporto di Kabul, controllato da 3mila (!!) soldati americani e nei tg si continua tranquillamente ad attribuire i decessi ai Talebani. Operazione disinformativa di giornalisti che scrivono stando comodamente in Turchia.