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Legambiente Cassano: «Contro i cambiamenti climatici più ceci»

Legambiente Cassano
Ceci rossi e ceci lisci
Anche Legambiente ha partecipato alla "Festa della raccolta dei Ceci neri lisci di Cassano"
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Anche Legambiente ha partecipato alla Festa della raccolta dei Ceci neri lisci di Cassano che si è svolta giovedì 11 luglio 2019 in un campo vicino al centro urbano.

Un evento gratuito promosso dalla neonata Comunità Slow Food del Cece Rosso e Nero liscio di Cassano delle Murge in collaborazione con agricoltori, commercianti, ristoratori, panificatori locali, Amministrazione Comunale, Parco Nazionale dell’Alta Murgia e i volontari Legambiente.

Tutti insieme per tutelare l’agrobiodiversità con un turismo lento ed enogastronomico, tipico dei nostri territori.

Non a caso in Italia e in Europa -spiega Pasquale Molinari, presidente Legambiente Cassano- la Biodiversità è sempre più sotto minaccia dato che, come sottolineato da un recente dossier della stessa Legambiente, manca la capacità di gestire il territorio armonizzando il bisogno degli uomini in termini di produzione economica e rispetto della natura contro una sempre più intensiva modernizzazione dell’agricoltura e abbandono delle campagne. Al contrario i legumi, oltre a rappresentare un ottimo alimento che fa bene al nostro organismo, promuovono una agricoltura “sana” e sostenibile attraverso un basso consumo di risorse ambientali, in particolare di acqua e di suolo. Basti pensare che, secondo i dati della FAO, la produzione di legumi (es. lenticchie) richiede un consumo di 50 litri di acqua per chilo. Al contrario, un chilo di carne di pollo ne richiede 4.325 litri e addirittura uno di manzo 13.000. È evidente quanta acqua si potrebbe risparmiare preferendo queste coltivazioni. Ma non è finita qui, perché le leguminose contribuiscono anche alla riduzione del cambiamento climatico grazie alle loro proprietà di fissaggio dell’azoto nel suolo. Quindi coltivarle significa migliorare la fertilità dei terreni, ridurre l’erosione di suolo e le emissioni di CO2 nell’atmosfera.

A riguardo i ceci sono una delle varietà di più antica diffusione nel nostro continente. Infatti in passato venivano coltivati maggiormente perché fornivano, anche nei terreni aridi e sassosi, una produzione limitata ma di elevato valore nutritivo. La loro farina, infatti, contiene il 20% di proteine e circa il 50% di carboidrati.

E allora più ceci rossi e neri lisci di Cassano per Tutti e più aiuti agli agricoltori attenti alle Problematiche Ecologiche.

In questo giorno di Festa -conclude Molinari- attraverso il racconto dei tanti e meravigliosi scatti di Solidarietà, Uguaglianza e Inclusione sociale, abbiamo voluto mostrare la chiara e convinta adesione del nostro Circolo Legambiente, alla campagna #IoAccolgo, promossa da 42 organizzazioni sociali e il cui simbolo è una coperta termica contro l’Odio.

mercoledì 17 Luglio 2019

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