Aule vecchie, banchi in prestito, arredi insufficienti.
Così è iniziato l’anno scolastico per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Poteva esser ben diverso, ma per una scuola riqualificata e funzionale bisognerà aspettare (forse) il 2020.
Le certificazioni che hanno consentito l’avvio delle lezioni questa mattina sono giunte alla scuola via pec venerdi sera.
Gli alunni del primo anno sono stati accolti dagli studenti più grandi con le note dell’inno italiano e dai saluti della dirigente Ippolita Lazazzera.
Alla comunità scolastica la sindaca Maria Pia Di Medio ha inviato gli auguri dell’amministrazione comunale.
«L’amministrazione – scrive la sindaca – porge il più sentito buon lavoro a tutti gli scolari che hanno iniziato o che iniziano un nuovo anno scolastico. Il buon lavoro, perché è veramente tanto ed impegnativo, ai docenti ed ai responsabili della dirigenza scolastica. L’istruzione, la conoscenzae l’educazione dei nostri ragazzi sono il cardine del vivere civile e devono essere distribuiti senza risparmio di energie e di competenze. Quest’anno abbiamo avuto un momento di difficoltà per l’inizio delle lezioni della scuola media per le ormai note vicissitudini.A questo proposito vogliamo ringraziare le famiglie dei ragazzi della scuola media, per la pazienza con cui hanno partecipato ai diversi momenti di incertezza, un ringraziamento particolare alla Dirigenza tutta dell’Istituto Comprensivo per la collaborazione e la capacità organizzativa in questo particolare momento. Infine un ringraziamento particolare al personale ATA e delle pulizie che ha collaborato anche al di fuori degli orari di servizio per permettere l’inizio dell’anno scolastico alla data prevista».
Gli auguri della Di Medio? E' legittimo grattarsi?