«Ad un mese esatto dal nostro incontro con l’amministrazione comunale in piazza Ruffo nulla è cambiato».
E’ la denuncia dell’associazione Cittadini del Centro Storico ad un mese dall’incontro pubblico avuto a Cassano Vecchia con l’Amministrazione comunale al gran completo.
«Certo – scrive l’associazione dei cittadini del borgo antico – 30 giorni sono niente visto che stiamo parlando della macchina amministrativa di un piccolo paese del SUD Italia dove la cosa pubblica si muove con la velocità di un bradipo, ma la situazione non si è mossa di un centimetro».
«Rifiuti, schiamazzi, affitti in nero, soste vietate anche sotto la chiesa madre in occasione di cerimonie – continua l’associazione – sono sempre all’ordine del giorno o per meglio dire della serata. Le forze dell’ordine continuano a non farsi vedere, gli operatori ecologici sono 2 per tutto il paese, la spazzatrice promessa non si è ancora vista e alcune agenzie immobiliari continuano ad affittare a chiunque qualsiasi spazio utile disponibile, dalle stalle ai bugicattoli».
«Cosa dobbiamo fare – conclude l’associazione – per avere un minimo di decoro? Eppure le tasse le paghiamo anche noi. Rimaniamo come al solito in attesa di risposta».