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Puglia Sviluppo, promuove la conoscenza degli aiuti regionali

La Redazione
Puglia Sviluppo
Si discuterà di Nidi (Nuove Iniziative d'Impresa) e Microprestito della Regione Puglia
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Fondi alle imprese. Puglia Sviluppo ha pianificato in Terra di Bari un ciclo di incontri informativi sulle agevolazioni e le opportunità di finanziamento per avviare o sviluppare la crescita delle imprese. Circa 25 gli appuntamenti pianificati nelle grandi Città con presenze di aree industriali, artigianali e importanti attività commerciali. Coinvolta in tale progetto la Banca di Credito Cooperativo in cui lunedì 28 ottobre, ore 17.30, presso la sala convegni, via Marconi, 1, si terrà un incontro con le associazioni di categoria, istituzioni e professionisti per illustrare le opportunità di finanziamento per le imprese. Interverranno: Saverio Tammacco, Consigliere di Amministrazione di Puglia Sviluppo SpA; Pierpaolo Caliandro, Responsabile Reti Territoriali di Puglia Sviluppo; Paolo Piscazzi, presidente della Banca di Credito Cooperativo; Maria Pia Dimedio, Sindaco di Cassano Murge. Modera: Tommaso Forte, giornalista.

Si discuterà di Nidi (Nuove Iniziative d’Impresa) e Microprestito. Attraverso NIDI, misura che ha una dotazione di 77milioni di euro, la Regione Puglia sostiene le microimprese e gli studi professionali associati di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. Le agevolazioni in favore delle nuove iniziative d’impresa (NIDI) possono arrivare fino a 120mila euro per gli investimenti, per interventi sino a 150mila euro, e 10mila euro per le spese di funzionamento. L’obiettivo, dunque, è quello di agevolare l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro. Invece, il fondo Microprestito finanzia microimprese, liberi professionisti ed associazioni tra professionisti già esistenti da almeno 6 mesi con un fondo rotativo che ha una dotazione di 30milioni di euro. I finanziamenti sono erogati sotto forma di mutui quinquennali a tasso zero, tra i 5mila e i 25mila euro per realizzare nuovi investimenti e, soprattutto, sostenere le spese di gestione.

“Gestiamo una buona parte degli strumenti regionali di incentivazione per le imprese – spiega Saverio Tammacco, Consigliere di Amministrazione di Puglia Sviluppo SPA – finalizzati alla crescita occupazionale, sociale ed economica. Tali interventi finanziari hanno consentito di sostenere il sistema produttivo negli anni della crisi, promuovendo investimenti, competitività e occupazione. Non solo. Abbiamo dato un valore aggiunto alle imprese della nostra regione, siamo stati vicini alle loro esigenze, alle loro difficoltà. Questo, insomma, il nostro ruolo. Sono stati realizzati/progettati investimenti per oltre 4 miliardi di euro, generate le condizioni per una nuova occupazione pari ad oltre 20.000 nuove unità lavorative e erogate/previste risorse pubbliche per oltre 1 milione e mezzo di euro”. E ancora. “Gli strumenti di agevolazione gestiti da Puglia Sviluppo, come organismo intermedio o finanziario, hanno la caratteristica peculiare di essere privi di scadenza, quindi sono sempre aperti finché ci sono risorse disponibili. In questo modo le imprese hanno la possibilità di presentare i propri progetti quando sono davvero pronte, con proposte valide e realizzabili, senza vincoli temporali”.

mercoledì 16 Ottobre 2019

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