Cronaca

Scuola, il Tar di Bari sospende l’ordinanza che dispone la didattica a distanza in Puglia

La Redazione
TAR
Il provvedimento, che ha efficacia immediata, è stato firmato dopo il ricorso presentato da un'associazione
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Il Tar Puglia ha sospeso l'ordinanza del presidente Michele Emiliano, che il 20 febbraio ha imposto la didattica a distanza a tutte le scuole della Puglia, fatta eccezione per alcuni casi specifici, che avrebbero dovuto essere individuati dagli istituti.

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Il Tribunale ha accolto il ricorso proposto da alcuni genitori e disposto che la questione sarà discussa nel merito il 17 marzo. L'ordinanza regionale avrebbe dovuto essere in vigore fino al 5 marzo. I giudici amministrativi baresi hanno ritenuto che l'ordinanza di Emiliano non sia coerente con la classificazione del livello di gravità dell'emergenza in ambito regionale.

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La Puglia si trova, infatti, in zona "gialla" e dunque non è necessario che la Regione disponga regole più restrittive di quelle disposte dal Governo. Il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri a cui si fa riferimento è quello del 14 gennaio 2021, nel quale per le superiori "il 50% della presenza a scuola è il limite al di sotto del quale deve ritenersi non sufficientemente assolto né garantito lo standard minimo dei servizi scolastici".

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Per il Tar è dunque legge il Dpcm che consente la didattica in presenza in tutti i cicli, limitandola a percentuali tra il 50 e il 75% per le superiori, e non l'ordinanza regionale che fissa per tutti il limite del 50% e solo "per ragioni non diversamente affrontabili". In Puglia, dunque, da domani si torna a scuola. Le modalità per raggiungere le quote prestabilite dove sono previsti i turni saranno decise dagli istituti scolastici.

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martedì 23 Febbraio 2021

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Franco
Franco
3 anni fa

Ordinanza bocciata dal Tar. Per i giudici del Tar l'ordinanza di Emiliano non è coerente con la classificazione della Puglia in zona gialla. E la scusa di dover vaccinare i docenti non è compatibile con i tempi necessari allo scopo.
E anche i sindacati favorevoli alla Dad dovranno dare qualche giustificazione del loro operato.. Una pagina buia per la scuola in Puglia.

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