In compagnia di un bel sole primaverile, domenica scorsa abbiamo fatto il pieno di conoscenza sulle piante spontanee, sempre generosamente (e gratuitamente) disponibili sul nostro meraviglioso territorio murgiano, delizia per palati non solo vegetariani e indispensabili per una dieta sana ed equilibrata, ricca di fibre e sali minerali.
Spero che il futuro possa vedere lo sviluppo di progetti tesi a valorizzare queste Piante Alimurgiche (da “alimos” = che toglie la fame) spontanee, magari utilizzando i tanti terreni incolti per favorirne la selezione e la coltura, organizzandovi visite guidate per riscoprire quelle conoscenze antiche e quasi dimenticate, offrendo al contempo opportunità di lavoro e futuro a qualche giovane agricoltore.
Per domenica 17 febbraio torneremo invece sulle nostre antiche “strade erbose”, per riscoprire un territorio sempre splendido che offre ampia testimonianza di quelli che amo definire “Ricami delle Murge”, la ragnatela di muretti a secco che delimitano gli antichi tratturi della transumanza, di cui l’area tra Cassano ed Altamura è ricca.
Consentitemi di ricordare come la sistemazione di questa antica rete di collegamento meriti maggiore impegno e cura per sottrarla all’attuale degrado e che, se opportunamente valorizzata potrebbe rappresentare un vero polo di attrazione turistico, con positivi effetti economici per la collettività.
Il percorso in programma (circa 11 km – Difficoltà E, Escursionisti) è abbastanza accidentato ed impegnativo su sterrato o fuori pista che rendono indispensabili bastoncini e scarponi da trekking, con partenza da Murgia Sgolgore e transito da contrada Monti Sartacini, Mass. Curto Maiuro, Femmina Morta e Mass. dell’Annunziata.
Appuntamento sempre per le 08.00 presso il Liceo Scientifico di Cassano per il successivo trasferimento in auto nell’area di sosta e partenza a piedi.
Il termine escursione è previsto per le ore 13.00.