La primavera è già nel pieno del suo splendore ed offre con generosità doni dai colori, sapori e profumi intensi, con tante specie di fiori e piante ormai nel pieno rigoglio vegetativo che si concedono ai nostri occhi regalando visioni gratificanti.
Solo un accenno ad alcune delle piante che il territorio circostante ci offre in questo periodo e che potrebbero supportare infiniti menù vegetariani: cicoriella, sivone, asparagi, finocchietto, avrùsc, paparìne, varie specie di senàpi, radicchielle e cardi, borraggine, cardaria, acetosella, ambretta, costolina, lampascioni, ombrellino pugliese, ortica, piantaggine, rafano, romice, sedano selvatico, stellaria, strigoli, veronica, ecc. ecc, insomma una vera cornucopia naturale (se non l’abbiamo cosparso di immondizie!).
Per l’inizio dell’ora legale, previsto per il prossimo fine settimana (ci farà dormire un’ora in meno!), ho pensato ad un breve tracciato nelle vicinanze di Cassano che consenta di osservare e raccogliere alcune delle piante spontanee e di osservare le orchidee selvatiche più precoci, la cui comparsa sta aumentando man mano e raggiungerà il culmine tra aprile e maggio.
Il percorso è di tipo misto (circa 6 km), seguirà stradine interpoderali con qualche tratto fuori pista accidentato o erboso che impone sempre l’uso di scarpe da trekking e pantaloni lunghi, equipaggiati naturalmente della indispensabile fotocamera.
Ricordo che il prossimo sabato 30 marzo si passerà all’ora legale, quindi per agevolare i dormiglioni l’appuntamento è spostato alle 8.30, sempre presso il Liceo Scientifico a Cassano per poi spostarsi di un paio di chilometri fino al luogo di sosta delle auto e la partenza a piedi. Il termine escursione è previsto per le ore 13.00.