Sabato sera abbiamo potuto assaporare atmosfere magiche, deliziosamente raccontate da brave, simpatiche fanciulle e da un appassionato di storia locale, i quali sono riusciti a proiettare le nostre menti indietro nel tempo, nella vita delle antiche masserie nei dintorni di Cassano.
Personalmente ritengo che il nostro territorio abbia molto di interessante e prezioso da raccontare, sia dal lato storico che da quello naturalistico e riserva sempre sorprese piacevoli, se solo si ha voglia di scoprirle ed apprezzarle.
In questo caso, archiviata temporaneamente la storia, per la prossima escursione propongo una inusuale (per il periodo estivo) passeggiata decisamente più naturalistica e finalizzata, nella parte iniziale con la luce del tramonto, alla raccolta di ottime piante spontanee eduli o “alimurgiche” (da Alimos = che toglie la fame), da cucinare e gustare poi a casa.
In questa stagione calda e secca, solitamente le piante selvatiche non sono molto appetibili ma, la forte piovosità di luglio ha innescato il risveglio dei semi, sempre presenti nel terreno e la tenera rinascita di molte specie, riaprendo la “bottega della verdura spontanea”.
Perciò invito i partecipanti a munirsi di sporta e coltellino tagliente (sivoni e cicorielle si asportano tagliandole a raso dal colletto e lasciando la radice nel terreno) per cimentarsi nella raccolta, giusto una mezz’ora, prima di riprendere la passeggiata.
Il tracciato è un anello misto di circa 8 km. (con molti tratti di sterrato) tra le contrade di Cristo e Masseria Ruotolo per cui è consigliato indossare scarponcini da trekking e pantaloni lunghi, portando al seguito un bastone, acqua ed una torcia a pile.
Appuntamento, ore 19.00, presso il Liceo Scientifico di Cassano, in via Padre Centrullo, per il successivo trasferimento in auto al luogo di sosta e partenza a piedi.
Il termine escursione è previsto per le 23.00 circa, a cui seguirà il consueto spuntino condiviso sotto le stelle.