Dopo aver fatto la conoscenza con la “Treccia di dama” (Spiranthes piralis), una bella orchidea spontanea murgiana che fiorisce in autunno e che, domenica scorsa, i partecipanti alla passeggiata naturalistica hanno potuto ammirare nell’area a ridosso di Cassano, spostiamo la nostra attenzione escursionistica su un altro dono della natura, le castagne.
Molti in questo periodo fanno puntatine verso i boschi della vicina Lucania, sul Vulture o il Pollino, per fare incetta di castagne cadute sul terreno a seguito dell’apertura autunnale dei ricci spinosi ma, anche se non sono piante tipiche dell’ambiente murgiano, in pochi probabilmente conoscono i piccoli rimboschimenti di castagni presenti a due passi da Cassano, all’interno della Foresta di Mercadante.
Purtroppo da noi, a causa della scarsa piovosità, spesso i frutti all’interno dei ricci non riescono a svilupparsi, a raggiungere dimensioni normali ed offrono perciò castagne “minuscole” ma pur sempre gustose, se ci si accontenta di associarle ad una simpatica passeggiata nella natura.
Il tracciato che propongo (circa 8 km) per domenica 27 ottobre, ci farà esplorare il margine a nord-est di Mercadante, seguendo le piste sterrate interne alla vasta area di pineta racchiusa tra i borghi residenziali di Parco la Vecchia, Lagogemolo, Incoronata e Frà Diavolo, con alcune salite ripide e qualche tratto accidentato che consiglia di indossare sempre le scarpe da trekking, pantaloni lunghi e bastoncini.
Ricordo che sabato notte si ritorna all’ora solare (che ci farà dormire un’ora in più) e quindi occhio al cambio per presentarsi all’appuntamento alle 08.00 presso il Liceo Scientifico a Cassano, per il successivo trasferimento in contrada Frà Diavolo e la partenza a piedi. Il termine escursione previsto per le ore 13.00 circa.
vorrei essere del gruppo , ci vediamo domenica alle 8 sul piazzale del liceo , grazie
Sono proprio curioso di raccogliere le castagne locali
Peccato che le strutture ginniche siano in totale abbandono. Più volte è stato sollecitato l'ente parco senza risultato. Mi è stato risposto che è colpa dei vandali. In realtà i vandali sarebbero loro perché le strutture sono immerse nella umidità da anni senza subire la minima manutenzione. Il legno è completamente marcio. Diverse tratti sono inagibili per alberi caduti anni fa come anche le staccionate spezzate dagli alberi caduti MAI RIPARATE. E vogliano parlare poi del parco avventura per bambini pagato con i nostri maledetti soldi e bloccato da anni? Mi fate schifo!