La valorizzazione e la protezione del territorio, dell’ambiente naturale in cui viviamo, dovrebbe essere percepita come una “mission”, un obiettivo comune che indirizzi e vincoli tutte le nostre azioni ed il cui interesse primario accomuna tutti, per il semplice fatto che non abbiamo un pianeta di riserva su cui trasferirci.
Già ora siamo circa 8 miliardi su questa cara, vecchia Terra e, se consideriamo solo le terre emerse, disponiamo di circa 20 metri quadri pro-capite di superficie, a cui va poi sottratta l’area desertica, improduttiva o….inquinata. Ciò significa semplicemente che è urgente, improcrastinabile, impostare il nostro stile di vita al rispetto rigoroso dell’ecosistema ambientale in cui viviamo.
Dovrebbe aiutarci in questo, la consapevolezza che l’ambiente naturale della “madre terra” continua a nutrirci da millenni e comprendere che sarebbe saggio gestirlo come un gruzzolo in banca, limitandosi al prelievo del necessario per vivere e conservando, come fa un buon padre (o madre) di famiglia, il capitale intatto per le generazioni future.
Non parlo di “aria fritta” ma di potenzialità pratiche, economiche, che tocchiamo con mano quando si parla di turismo naturalistico, fitoalimurgia e degustazione dei prodotti naturali oppure, dal punto di vista miope opposto, dello spargimento dei rifiuti in natura che scandalizza e sconforta quei pochi turisti che vengono a visitarci.
La premessa era d’obbligo per introdurre il tema di un interessante convegno sulla “Fitoalimurgia, le piante, i fiori ed i frutti spontanei” che si terrà ad Acquaviva delle Fonti, ore 17.30 in Sala Anagrafe, venerdì 22 novembre, con l’intervento di personalità esperte nel settore ed un “aperitivo aromatico” finale.
Seguirà, domenica 24 novembre, una escursione tematica su “la Murgia e le sue piante”, con ritrovo e partenza ore 08.00 dal Liceo Scientifico di Cassano, che culminerà a tavola (per chi lo desidera) con un pranzo conviviale dedicato ad “Alimos – la frugalità contadina” (per il pranzo occorre prenotare, entro il giorno 20, al n.327.5315301, costo 20 €).