Le nostre splendide (ma spesso bistrattate) Murge e l’autunno, un binomio straordinario per gli occhi, il cuore e la……salute!
In tutte le stagioni infatti, l’ambiente murgiano è sempre prodigo di doni, piante e fiori da ammirare o raccogliere per una bella insalata, ma facendo purtroppo attenzione e cercando (ormai con la vecchia “lanterna” di Diogene!) le poche aree naturali ancora sgombre dalla nostra spazzatura!
Proprio in autunno, il nostro prezioso territorio murgiano concentra la maturazione di molte bacche, drupe o cinorroidi ricchissimi di vitamina C, antociani e flavonoidi con ottime proprietà salutari, antiossidanti, antinfiammatorie, ricostituenti ecc. ecc., un vero scrigno farmaceutico naturale ed a costo zero.
In questi mesi infatti, prima del freddo invernale, le nostre murge sfoggiano i colori dei frutti maturi di prugnole selvatiche, rosa canina, biancospino, sambuco e l’aria si riempie dei profumi di piante aromatiche in fiore, come la nepetella e la santoreggia.
Per il ritorno alle escursioni domenicali diurne, propongo una tranquilla ed agevole passeggiata (di circa 8 km) che consente di toccare con mano questi frutti salutari, lungo stradine interpoderali e l’AQP, attraversando macchie di querce, oliveti e mandorleti presenti tra il rimboschimento di Monte Cucco e Mellitto, nel territorio di Grumo.
La partecipazione è limitata ai 25 amici che prenotano la propria presenza con messaggio sulla pagina Facebook di Trekking Cassano (ricevendo conferma).
Rammento che l’appuntamento è alle ore 08.00, presso il Liceo Scientifico di Cassano, per il successivo trasferimento in auto fino al punto di parcheggio e partenza a piedi.
Consiglio di indossare scarpe da trekking, pantaloni lunghi, un po’ d’acqua e l’indispensabile mascherina. L’escursione si concluderà con il rientro, alle ore 13.00 circa.