Il messaggio della Cgil cassanese in occasione della Festa della Liberazione.
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«Sono passati 76 anni dal 25 aprile del 1945 – scrive il coordinatore della Camera del lavoro Pino Angilecchia – ma ancora oggi e forse più di ieri la liberazione è una festa da ricordare e celebrare. Il 25 aprile rinvia al coraggio, alla lotta e al sacrificio di tante donne,uomini, giovani, che in forma e modi diversi si batterono contro la dittatura e l'occupazione. Un evento che porterà nelle case e nella coscienza di tutta Italia la centralità della resistenza partigiana e nella conquista della libertà e nel processo di ricostruzione materiale democratica e civile del paese, dopo gli incalcolabili danni della guerra, la miseria,le razzie, le stragi contro gli innocenti provocati dai nazifascisti. Queste ideologie di violenza e prevaricazione ancora oggi sopravvivono nelle frequenti espressioni e azioni di odio e di razzismo. Festeggiare oggi il 25 aprile significa ancora oggi capire anche il presente e prepararci per l'avvenire. Perché toccherà di nuovo, ai più consapevoli e speriamo siano maggioranza del paese, prendere in mano il destino proprio e quella della nazione, combattendo le disuguaglianze e le povertà, creando condizioni di lavoro e di vita improntate ad una profonda socialità. Occorrerà un impegno fortissimo di quanti amano la libertà e credono nella costruzione, fare tutto il possibile per fronteggiare, non solo i guasti della pandemia, ma anche problemi economici e sociali correlati che stanno affliggendo il paese. Con questo la CGIL Camera Comunale del Lavoro di Cassano delle Murge si unisce a tutte le persone, associazioni e partiti politici, a cominciare dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, che oggi festeggeranno anche dalle proprie case questa giornata memoriale alla democrazia e auguro a tutti buon 25 aprile».
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