Politiche sociali

Sostegno a chi è in difficoltà, al via il “servizio civico comunale”

La Redazione
Il palazzo municipale di Cassano
L'alternativa al mero ottenimento di un sostegno economico: il Comune chiede volontariato per servizi di pubblica utilità in cambio di un contributo economico di natura socio-assistenziale
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Un servizio di volontariato di pubblica utilità, al quale viene riconosciuto un contributo economico di natura socio-assistenziale, in alternativa alla mera erogazione di un contributo fine a sé stesso.

È il “servizio civico comunale” che l’amministrazione comunale intende istituire a Cassano, “al fine di assicurare misure di sostegno economico in favore di persone e nuclei familiari in stato di bisogno”.

Nella giornata di ieri è stato pubblicato l’avviso, pertanto da oggi è possibile, per i cittadini che vogliono avvalersi di questa opportunità, presentare le domande e farlo fino al 5 ottobre 2018.

«Per “servizio civico” – si legge nell’avviso – si intende qualsiasi attività finalizzata al pubblico interesse che presenti le caratteristiche di volontarietà, saltuarietà, temporaneità e flessibilità e che sia compatibile con età, capacità ed esperienza della persona in stato di svantaggio. L’intervento, da attivarsi in favore di persone prive di reddito o comunque insufficiente in relazione alle esigenze familiari, ha come scopo prioritario quello di assicurare un reddito aggiuntivo limitatamente ad un periodo di tempo definito per il soddisfacimento immediato di primarie situazioni di bisogno;

Destinatari e requisiti d’accesso: I requisiti previsti per l’ammissione al Servizio, di ordine anagrafico, psicofisico ed economico, sono i seguenti:

  • residenza nel Comune di Cassano delle Murge da almeno 12 mesi;
  • età non inferiore ai 18 né superiore ai 65 anni (al momento della scadenza dell’avviso pubblico); – idoneità e abilità al lavoro;
  • valore Isee inferiore o pari ad € 5.000,00;

Non potrà svolgere il Servizio più di un componente per nucleo familiare; non saranno, inoltre, ammessi i cittadini che già beneficiano di programmi di inserimento lavorativo sostenuti da altri finanziamenti pubblici, ( ad es. RED -SIA ) anche se l’agevolazione sia stata corrisposta ad un altro componente del suo stesso nucleo familiare.

3) Modalità di presentazione della domanda: I cittadini in possesso dei requisiti richiesti potranno presentare domanda di ammissione, compilano il modulo prestampato disponibile a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12,00 del 05/10/2018.

Le modalità di presentazione della domanda sono:

  • consegna manuale all’Ufficio Protocollo comunale sito in Piazza Aldo Moro, 10;
  • a mezzo PEC, all’indirizzo comunecassanodellemurge.ba@pec.rupar.puglia.it , indicando come oggetto “Domanda di partecipazione al Servizio Civico Comunale”;
  • tramite Raccomandata A/R a Comune di Cassano delle Murge, Piazza Aldo Moro, 10 – 70020 Cassano delle Murge.

Alla domanda dovrà essere allegata, pena l’esclusione, la seguente documentazione: a)Fotocopia carta d’identità del richiedente;

b)Certificazione ISEE in corso di validità;

c)Stato occupazionale in corso di validità rilasciato dal Centro per l’Impiego e/o autocertificazione;

d)Documentazione (eventuale) inerente le spese alloggiative (es: contratto di locazione registrato, contratto di mutuo, utenze insolute)

e)Eventuali certificati di invalidità e/o certificazioni medico-sanitarie che motivino l’impossibilità a provvedere autonomamente al nucleo familiare;

f)Ogni documento utile a dimostrare lo stato di bisogno;

g)Ogni ulteriore documentazione eventualmente richiesta dal Servizio Sociale.

4) Formazione della graduatoria: a seguito della presentazione delle domande, il Comune formulerà apposita graduatoria, sulla base dei criteri di valutazione previsti dal regolamento vigente.Condizione vincolante per l’accesso al beneficio è l’accettazione incondizionata del progetto personalizzato che sarà concordato con il Servizio Sociale Professionale Comunale.

Il rifiuto per tre volte consecutive della proposta di servizio civico comporterà la decadenza dal diritto dal beneficio per almeno un anno.

5)Modalità di espletamento dell’attività e contributo previsto: A titolo meramente esemplificativo, gli interessati potranno espletare a titolo di volontariato, ed in affiancamento a personale comunale o associazioni e scuole del territorio, le seguenti attività, in base alle precedenti esperienze lavorative ed attitudini personali:

1)Servizio di apertura, chiusura, presidio, controllo, pulizia e piccola manutenzione di strutture pubbliche o di pubblica utilità;

  • Servizio di sorveglianza, cura e manutenzione del verde pubblico;
  • Servizio di controllo, nei pressi di strutture scolastiche nell’attraversameto delle strisce pedonali da parte degli scolari che si recano o escono da scuola;

4)Servizio di supporto ed assistenza sociale a persone in stato di bisogno(diversamente abili, minori, anziani, ecc.);

5)Collaborazione in occasione di realizzazione di manifestazioni culturali, sociali e sportive; 6) Collaborazione nelle attività della colonia estiva in favore di minori e anziani;

7) Ogni altra attività che l’Amministrazione ritenga utile promuovere sulla base delle esigenze del territorio e della comunità.

Ad ogni beneficiario, ad eccezione dei casi di cui all’art. 8 del Regolamento, sarà corrisposto un contributo economico pari ad euro 7,00 (sette) per ogni ora di prestazione. Laddove disponibilità di bilancio lo consentano e in casi di particolare necessità esaminate di volta in volta dall’ufficio dei Servizi Sociali, il contributo economico riconosciuto a seguito di servizio civico potrà essere fino a 250,00 euro mensili.

La liquidazione del compenso spettante ai beneficiari del Servizio Civico avverrà mensilmente previa presentazione del foglio di presenza rilevato e regolarmente vistato dal Responsabile del Servizio cui è stato affidato il soggetto.

6) Revoca e rinuncia: Il soggetto beneficiario potrà rinunciare all’inserimento nel servizio in forma scritta con nota indirizzata al Servizio Sociale Professionale e per conoscenza al Sindaco. La rinuncia potrà essere presentata prima e durante lo svolgimento del servizio. Il Servizio Sociale Professionale potrà altresì procedere alla interruzione unilaterale del servizio nel caso delle inadempienze di cui all’art. 4 del suddetto Regolamento. In tal caso l’interruzione sarà preceduta da due richiami: verbale e in caso di prosecuzione dell’inadempienza, uno formale».

Sul sito del Comune tutta la documentazione e i moduli per fare domanda.

giovedì 6 Settembre 2018

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