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Ex Casa Bianca, De Santis: «Non è degrado il destino, si riparta da proposta all’ASL di Lionetti»

La Redazione
Domenico0 De Santis e la segretaria del PD di Cassano Enza Battista
​Sul recupero e sul riutilizzo dell'immobile c'è la disponibilità di Regione e del direttore generale Sanguedolce a riprendedre la proposta di protocollo fatta dall'ex sindaco Vito Lionetti
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«Sul recupero e sul riutilizzo della struttura dell’ex Casa Bianca si può ripartire dalla proposta di intesa fatta all’ASL dalla giunta del sindaco Lionetti».

Lo ha detto Domenico De Santis, consigliere del presidente della Regione Puglia, all’incontro sulle primarie del centrosinistra organizzato dal PD di Cassano.

«C’è la disponibilità della Regione Puglia e del direttore generale dell’ASL Antonio Sanguedolce, che ho sentito personalmente» ha detto l’esponente del Partito Democratico.

Il destino dei locali che hanno ospitato fino a poco tempo una clinica privata potrebbe non essere dunque quello del degrado e dell’abbandono.

«Come Regione da molti anni siamo al lavoro per aumentare l’offerta di Sanità Pubblica sul territorio – ha detto De Santis – e l’immobile di Cassano potrebbe servire allo scopo, destinandolo magari ai servizi di riabilitazione o alle altre esigenze che il territorio può esprimere».

«Cassano – ha detto il consigliere di Emiliano – fu tra i primi enti locali a muoversi nella direzione di organizzare i servizi sanitari nei luoghi appartenenti al pubblico e non nei locali nella disponibilità dei privati, ma dopo la richiesta di un protocollo d’intesa fatta dal sindaco Vito Lionetti e accolta positivamente dall’ASL, il Comune è rimasto totalmente fermo. Faccio un appello all’attuale amministrazione – ha affermato De Santis -: facciamo ripartire quell’iniziativa iniziata anni fa».

Un passaggio l’esponente del Pd lo ha fatto anche sul Liceo di Cassano: «Confermeremo l’autonomia dell’istituto scolastico cassanese».

«Cassano – ha detto De Santis – ha bisogno di una rinascita».

Sulle primarie – nel giorno in cui è arrivato il via libera dai palazzi romani alla candidatura di Raffaele Fitto a presidente della Regione Puglia per il centrodestra – l’esponente del PD ha sottolineato come per la quarta volta nella nostra terra il centrosinistra “sceglie da solo, senza subire il comando di altri: è un modo differente di fare politica, che ha segnato positivamente la politica pugliese da Vendola in poi. In questi anni abbiamo costruito un grande cambiamento, che deve proseguire».

sabato 21 Dicembre 2019

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